Quanti clienti ti fa guadagnare il tuo sito web aziendale?

Ormai molte società hanno un proprio sito web aziendale. Ma quanti e quali funzionano davvero? Scopriamolo insieme.

Avere un sito web aziendale non basta. Non più. Nel corso degli ultimi anni, quasi tutte le aziende si sono dotate di un sito web con l’obiettivo di promuovere il proprio business.

Spesso sentiamo dire che il web ha annullato tutti i confini. Ha aperto le porte di qualsiasi azienda o attività al mondo intero e ad una platea sterminata di potenziali clienti. Ma è davvero così?

Sul piano teorico potremmo dire che è vero. Ma su quello pratico le cose stanno diversamente. Avere un sito web non basta né per farsi trovare dai propri potenziali clienti né per convincerli a scegliere la nostra azienda e non uno dei nostri innumerevoli competitors in rete.

E allora che fare? Se avere un sito web non basta, la soluzione è quella di realizzare un sito web aziendale che funzioni. Vale a dire progettare e sviluppare uno strumento che sappia comunicare in maniera efficace con il nostro target ideale.

Ma quali sono le regole fondamentali di un sito web aziendale vincente? Gli ingredienti possono essere molti, ma ce ne sono alcuni che proprio non possono mancare. Vediamo insieme quali sono…

Grafica accattivante

L’abito non fa il monaco ma, continuando con gli adagi popolari potremmo dire che anche l’occhio vuole la sua parte… La scelta del layout per il proprio sito web aziendale è essenziale per colpire subito i nostri potenziali clienti. Non è solo una questione cromatica ma anche (e soprattutto) una questione di usabilità.

Un sito web ordinato, gradevole e con una coerenza cromatica non è solo un ottimo biglietto da visita ma l’incentivo migliore per tutti quegli utenti che ancora non conoscono i prodotti o servizi della nostra azienda.

Per invogliarli a scoprire di più navigando sul nostro sito, la prima impressione non è solo importante. È tutto.

La molteplicità di offerte sul web rende la ricerca di qualsiasi utente molto più rapida ed esigente. Ciò significa che abbiamo davvero pochissimi secondi per convincere un potenziale cliente a restare sul nostro sito e non cercare altrove quello di cui ha bisogno.

Per riuscirci il consiglio è quello di puntare su template chiari ed eleganti, che facciano immediatamente capire all’utente di cosa si occupa la nostra azienda. Ci sono stili che hanno fatto scuola, come quello minimale scelto da Apple ad esempio.

Presentazioni e animazioni sono fantastiche per colpire il cliente e fargli mormorare “Wow!”… Ma solo se funzionano correttamente e non rallentano o peggio ancora compromettono la velocità di apertura delle pagine.

Template responsivo

Sempre più persone e aziende usano dispositivi mobili per cercare quello di cui hanno bisogno in rete. Perciò non possiamo assolutamente sottovalutare la perfetta visualizzazione del nostro sito web aziendale su smartphone e tablet.

Capita a volte di atterrare su siti pregevoli dal punto di vista grafico ma con collegamenti che non funzionano o altri disagi che “costringono” l’utente a chiudere quella pagina e navigare altrove.

Se è vero che la maggior parte dei template in commercio sono responsive (responsivi) e cioè ottimizzati per la navigazione sia da desktop che da mobile, controllare l’effettiva usabilità del proprio sito web aziendale da qualsiasi dispositivo non è un optional.

Anzi, in considerazione dei trend attuali, forse potrebbe essere addirittura meglio prediligere un template efficace su mobile. Ma questo naturalmente dipende da qual è il target ideale dell’azienda e dalle sue abitudini di navigazione.

Ottimizzazione lato Seo

Farsi trovare da Google e dai principali motori di ricerca (indicizzazione) è una cosa, posizionarsi tutt’altra. Ecco perché la prima regola per un buon posizionamento organico del proprio sito web aziendale (prima ancora che qualsiasi campagna di web marketing a questo scopo) è quella di ottimizzare il proprio sito web per un buon posizionamento.

Questa ottimizzazione è un procedimento abbastanza complesso che comprende sia il contenuto testuale, che naturalmente deve incentivare gli utenti a contattare la nostra azienda, sia il linguaggio di programmazione (codice) che non deve presentare errori o mancanze che possono danneggiare l’ottimizzazione lato Seo del nostro sito.

Marketing da un lato, quindi quello testuale, e analisi tecnica dall’altro, quello della programmazione.

Gli algoritmi di Google sono in continua, costante evoluzione, bisogna quindi essere sempre aggiornati sulle novità in materia di Seo e cercare di massimizzare le capacità di posizionamento del nostro sito web aziendale.

Ecco che diventa sempre più evidente come avere un sito web qualsiasi non basti per avere successo…

Conclusione

Grafica accattivante, template responsivo e ottimizzazione lato Seo sono solo tre dei principali fattori che determinano il successo di un sito web o meno. Naturalmente ce ne sono molti altri da prendere in considerazione, tuttavia questi sono assolutamente imprescindibili se si vuole avere uno strumento realmente utile per il proprio business.

Un sito web non è solo un biglietto da visita online di un’azienda ma un formidabile strumento di promozione e comunicazione che qualsiasi società, indipendentemente dalle dimensioni e dal settore merceologico, può sfruttare quotidianamente.

Ma qualsiasi azienda che voglia farsi trovare da tanti nuovi potenziali clienti e conquistarli non può limitarsi ad avere un sito bensì deve possederne uno professionale, studiato ad hoc per il proprio business.

Meglio perciò lasciar perdere soluzioni low cost che offrono siti a poche decine di euro e che danno la possibilità di scegliere tra pochi template preconfezionati. Un sito web aziendale non è un costo, ma un investimento. E se vuoi che sia sempre un buon investimento non puoi accontentarti di un semplice sito vetrina ma devi puntare su un sito web aziendale costruito su misura per promuovere il tuo business.

Pensa che ad oggi, poco più del 70% delle PMI italiane ha un sito web aziendale.

Un dato inferiore rispetto alle altre realtà europee e che, inevitabilmente, va a danneggiare la competitività delle aziende italiane.

Questo però vuol dire anche che 7 su 10 dei tuoi concorrenti diretti ha già un proprio spazio online nel quale fa business e promuove i propri prodotti o servizi.

Non puoi accontentarti di essere solo uno di questi 7, ma se vuoi potenziare ancora di più il tuo business devi fare in modo di essere tra i migliori (se non il migliore) online.

Ecco allora che così potrai davvero spalancare le porte della tua impresa ad una nuova, vasta platea di potenziali clienti.

Se non avevi mai pensato ad un nuovo sito per la tua azienda, ma adesso vorresti saperne di più, contattaci!

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