La Direttiva NIS2 introduce nuovi obblighi di cyber sicurezza per le imprese, al fine di assicurare un elevato livello di protezione contro gli attacchi informatici.
La normativa, che entrerà in vigore dal 17 di ottobre 2024, impone requisiti stringenti in termini di governance, gestione dei rischi e segnalazione degli incidenti.
Cos’è la NIS2
La NIS2 (Network and Information Systems Directive 2) è una direttiva europea volta a migliorare e rafforzare il livello complessivo di cyber sicurezza all’interno degli Stati membri, assicurando che le società considerate Operatori di Servizi Essenziali adottino misure tecniche e organizzative adeguate contro i rischi informatici. L’obiettivo è aumentare la capacità aziendale di gestire questi rischi, migliorando sia la prevenzione degli incidenti sia la capacità di ridurne l’impatto. Sostituisce la precedente NIS (Network and Information Systems Directive) introducendo nuove regole e requisiti più stringenti.
Quali sono i punti chiave della NIS2
- Requisiti di sicurezza: Le organizzazioni interessate dalla NIS2 devono implementare misure di sicurezza adeguate per proteggere le loro reti e sistemi informativi. Questo include la gestione dei rischi, la protezione contro incidenti informatici e la garanzia della continuità operativa.
- Gestione degli incidenti: Le organizzazioni devono avere piani efficaci per la gestione degli incidenti, compresa la notifica tempestiva alle autorità competenti in caso di incidenti significativi che possano influire sulla sicurezza dei servizi offerti.
- Cooperazione e coordinamento: La NIS2 promuove una maggiore cooperazione e coordinamento tra gli Stati membri dell’UE per rispondere in modo più efficace alle minacce informatiche e agli incidenti.
- Sanzioni e controlli: La direttiva introduce sanzioni più severe per le organizzazioni che non rispettano i requisiti di sicurezza e di gestione degli incidenti, oltre a prevedere controlli periodici per garantire la conformità.
- Sensibilizzazione e formazione: È prevista una maggiore enfasi sulla formazione del personale e sulla sensibilizzazione alla sicurezza informatica, per garantire che tutti i dipendenti siano consapevoli dei rischi e delle migliori pratiche di sicurezza.
Soggetti interessati alla normativa NIS2
La Direttiva NIS2 si rivolge a un ampio spettro di settori e servizi essenziali.
Per prima cosa, è importante tenere in considerazione i requisiti dimensionali:
Grandi organizzazioni:
- occupano oltre 250 persone
- hanno un fatturato annuo superiore ai 50 milioni di EUR, o un totale di bilancio annuo superiore ai 43 milioni di EUR
- prestano i loro servizi o svolgono la loro attività nell’UE
Medie organizzazioni:
- occupano oltre 50 e fino a 250 persone
- hanno un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di EUR, o un totale di bilancio annuo non superiore ai 43 milioni di EUR
- prestano i loro servizi o svolgono la loro attività nell’UE
In particolare, riguarda:
- fornitori di servizi essenziali: questo include settori come energia, trasporti, banca, infrastrutture di mercato finanziario, salute, acqua potabile, e acqua di scarico.
- fornitori di servizi digitali: piattaforme di social media, motori di ricerca online, servizi di cloud computing, e mercati online/Ecommerce.
- fornitori di infrastrutture critiche: Ospedali, reti di trasporto pubblico, sistemi di approvvigionamento idrico e altre infrastrutture vitali.
Queste organizzazioni devono rispettare rigorosi requisiti di sicurezza e gestione degli incidenti per proteggere i loro sistemi e dati da minacce informatiche.
Cosa possono fare le imprese per prepararsi
Sarà opportuno procedere con una valutazione del proprio attuale livello di conformità per pianificare tempestivamente le azioni necessarie per l’adeguamento ed evitare di operare in tempi stretti e con maggiore difficoltà in futuro.
Per prepararsi alla Direttiva NIS2, le imprese dovrebbero:
- Valutare i rischi
- Implementare misure di sicurezza
- Sviluppare piani di risposta agli incidenti
- Formare il personale
- Condurre audit regolari
- Collaborare con esperti di consulenza informatica
- Rimanere aggiornati
Come possiamo aiutarti
In qualità di agenzia specializzata in servizi web e consulenza IT, siamo pronti a supportarti in ogni fase dell’adeguamento alla normativa NIS2.
- Analisi di conformità: Valutiamo il tuo attuale livello di sicurezza e identifichiamo le aree che necessitano di miglioramenti.
- Implementazione di soluzioni di sicurezza: Forniamo soluzioni personalizzate per rafforzare la tua infrastruttura IT e proteggere i tuoi dati.
- Supporto nella gestione degli incidenti: Aiutiamo a sviluppare e implementare un piano di risposta agli incidenti per gestire efficacemente qualsiasi potenziale minaccia.
- Formazione e consulenza: Offriamo programmi di formazione per il tuo team e consulenza continua per mantenerti aggiornato sulle best practice di sicurezza.
- Monitoriamo la conformità alle normative e identifichiamo le aree di miglioramento.
Controlli e sanzioni in caso di inadempienza
Le imprese che non si adeguano alla Direttiva NIS2 possono affrontare diverse conseguenze significative. Innanzitutto, potrebbero essere soggette a sanzioni finanziarie considerevoli, che variano in base alla gravità della violazione e alle normative specifiche del paese. Inoltre, la mancata conformità può danneggiare gravemente la reputazione dell’azienda, portando a una perdita di fiducia da parte di clienti, partner e investitori. Le imprese possono anche affrontare cause legali da parte di clienti o altre parti danneggiate da eventuali incidenti di sicurezza informatica.
Un altro rischio importante è l’interruzione delle operazioni aziendali: gli incidenti di sicurezza non gestiti possono portare a interruzioni significative, con conseguenti perdite finanziarie e operative. La mancanza di adeguate misure di sicurezza può inoltre risultare in furti di dati sensibili, con conseguenze legali e finanziarie rilevanti. Infine, le autorità competenti possono intervenire con misure correttive e ispezioni, aumentando il carico amministrativo e operativo sull’impresa. È quindi fondamentale che le imprese si adeguino ai requisiti della NIS2 per evitare queste potenziali conseguenze negative.